
È successo di nuovo. Le nostre città, gli spazi pubblici, sono stati invasi da grandi manifesti, fuorvianti e inaccettabili.
È la campagna della Onlus Pro Vita e Famiglia che si scaglia, questa volta, contro la pillola abortiva RU-486.
Vogliamo che le donne, gli uomini e tuttə le persone che abitano le nostre città non si imbattano più in ostacoli disinformativi, privi di fondamenti scientifici.
Vogliamo preparare il terreno per far sì che quando si parli di aborto,
a prevalere non siano i dogmi, ma la corretta informazione scientifica.