Sesso. Sessualità. Sessuologia. Parliamone!

Il sesso inteso come attività sessuale è sempre stato un aspetto centrale nella vita di ogni essere umano, in ogni epoca.
Lo stesso vale per la sessualità che comprende sì l’atto sessuale, ma tiene conto di un complesso di elementi fisici, funzionali, psichici, sociali e culturali che influenzano in maniera differente il vissuto e la condotta sessuale di ciascunǝ.

Si è cominciato a parlare di sessuologia su un piano scientifico solo a metà del 1800, quando i fenomeni che interessano la sessualità sono stati studiati con gli strumenti e i metodi propri della psicologia e della medicina.

La “scienza della sessualità” è dunque una scienza moderna che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso stretto, patologia delle relazioni e della funzionalità sessuale.

Purtroppo ancora oggi la #sessuologia resta una disciplina sconosciuta ai più, che non trova spazio nel Servizio Sanitario Nazionale, nonostante i disturbi sessuali esistano e inficino la qualità di vita di molte persone.

Confrontarsi con una dimensione che fa parte di noi con un* espertǝ potrebbe aiutarci parecchio nel vivere liberamente e serenamente la nostra #sessualitá.
Anche per questo motivo abbiamo chiacchierato con la psicoterapeuta e sessuologa clinica Francesca Sorce, che in questo video ci spiega il suo ruolo.

Sono tante le disfunzioni sessuali che colpiscono uomini, donne e tutte le individualità. Francesca Sorce parla di quelle che riscontra più comunemente vulvodinia, dispareunia, vaginismo, disfunzione erettile, eiaculazione precoce, eiaculazione ritardata o impossibile.

Le persone che si recano da unǝ sessuologǝ possono anche farlo perché mossi da una sete di conoscenza e di miglioramento della propria vita sessuale; molti ci vanno perché a un certo punto durante i rapporti sessuali hanno riscontrato dei “sintomi” oppure scoprono nell’età adulta di averli sempre avuti, ma semplicemente non lo sapevano.

Come spiega la sessuologa, infatti, “vengono molti uomini, dal ragazzino al signore cinquantenne che continua a portarsi con sé dall’adolescenza una serie di convinzioni errate, di “sentito dire”, tant’è che quando vengono in terapia e finalmente ricevono una informazione corretta, rimangono molto sorpresi perché per una vita hanno creduto a una serie di cose che non erano vere.

Oggi l’età media delle persone che si affidano a unǝ sessuologǝ si sta abbassando sempre di più, e questo sicuramente ci fa capire a noi sessuologi che l’approccio alla sessualità dei giovani ha bisogno di aiuto, perché c’è tanta disinformazione, tanto disorientamento e tante paure che possono essere contrastate soltanto con una buona educazione e informazione. Bisognerebbe investire su questo”