L’unità mobile è su strada – 1° tappa: Monti Sicani

Raggiungere le periferie, i paesi e i borghi isolati nell’entroterra, dove è ancora più difficile trattare argomenti percepiti ancora come tabù in ambienti educativi, quali famiglia e scuola – come il sesso, la contraccezione e il diritto all’aborto – è uno dei nostri nuovi obiettivi.

Anche per questa ragione, grazie al supporto della Fondazione Prosolidar, abbiamo attrezzato un furgone creando lo sportello mobile Non è un veleno che ha segnato la sua prima tappa al Festival “Culture Diverse, Nuovi Popoli” organizzato dall’associazione Tinca Timpa in un piccolo paese dell’entroterra siciliano, Santo Stefano Quisquina.

Durante la tre giorni, con il nostro banchetto abbiamo promosso azioni di sensibilizzazione sui temi del benessere e della salute sessuale e riproduttiva, parlando vis-à-vis con gli e le abitanti di Santo Stefano e con i partecipanti al Festival provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa, distribuendo gratuitamente materiali informativi su consenso, contraccezione, sesso sicuro, Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST) e diritto all’aborto, preservativi e coni per urinare in piedi al sicuro senza rischi di IST.

Ringraziamo il tenace team del Tinca Timpa per averci accolto a braccia aperte e aver organizzato un evento senza precedenti in quel territorio e tutte le persone che si sono fermate a parlare con noi: grazie per gli spunti, le domande e l’incoraggiamento a continuare questo percorso anche su strada.